Ai beneficiari del contributo Fitti 2021, per i quali il pagamento non è andato a buon fine, al fine di consentire la rettifica dell'IBAN e la ri-emissione del mandato di pagamento, sarà ancora possibile accedere alla piattaforma BANDO FITTI 2021, ma solo dal 4 dicembre 2023 al 29 febbraio 2024. 

Con Decreto Dirigenziale. n. 810 del 29/11/2023 (BURC n. 86 del 04.12.2023) infatti, è stata disposta un’ultima riapertura dei termini per la rettifica dell’IBAN, stabilendo che i pagamenti disposti sugli IBAN presenti in piattaforma alla data del 1° marzo 2024, che non andassero a buon fine, saranno definitivamente revocati. 

I soggetti abilitati, di cui all’elenco pubblicato in allegato, sono invitati a rettificare il codice IBAN sulla Piattaforma come segue: 

1.      Accedere con le proprie credenziali SPID al link: https://bandofitti2021.regione.campania.it/ 

2.      Entrare nella sezione “Le Tue Domande”; 

3.      Cliccare sul tasto IBAN [+] e digitare le 27 cifre del codice IBAN; 

4.      indicare se il conto corrente è intestato esclusivamente al richiedente oppure è cointestato con altro soggetto, di cui va digitato il codice fiscale; 

5.      cliccare sul tasto INVIA; 

6.      verificare di aver digitato correttamente il nuovo IBAN, cliccando sul tasto Stampa la domanda in pdf e leggendo quanto riportato nell’ultima pagina. 

In caso di errore, si potrà ripetere l’intero procedimento di rettifica IBAN. 

Si invitano i beneficiari interessati a verificare preventivamente l’IBAN da inserire sulla piattaforma con il proprio Istituto di credito, sia esso bancario o postale. 

Attenzione: Il termine ultimo per la rettifica dell'IBAN è fissato al

29/02/2024 ore 14:00

Dopo la data di chiusura non sarà più possibile comunicare la rettifica del codice IBAN. 

Non saranno accettate altre modalità di comunicazione dell’IBAN corretto, pertanto, anche chi dovesse aver già comunicato il nuovo IBAN tramite mail o PEC nei giorni scorsi, dovrà effettuare la procedura in Piattaforma. 

Documenti

Regione Campania

Decreto Dirigenziale n.810 del 29.11.2023