La proposta presentata dalla Regione Campania per il Bando del Festival dell’Architettura II Edizione della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura è stata selezionata e finanziata.

La proposta dal titolo Campania architettura 2023 territori plurali, ha visto il coinvolgimento nella sua elaborazione di un esteso partenariato progettuale coordinato dall’Assessorato al Governo del Territorio della Regione Campania: Fondazione Annali dell’Architettura e delle Città, DiARC – Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Napoli Federico II, DADI - Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, DING - Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, ANIAI Campania, Do. Co. Mo. Mo Italia, MEdA – Museo Etnografico di Aquilonia “Beniamino Tartaglia”, e di un partner culturale internazionale individuato nella Ecole NationaleSupérieure d’Architecture (ENSA) Paris-Malaquais.

La proposta si articola in tre diverse sezioni che rappresentano luoghi emblematici del territorio regionale, aree urbane, linee di costa e aree interne per misurare quanto l’architettura sia in grado di interpretare la diversità dei luoghi, facendosi al contempo portatrice delle istanze delle comunità insediate. La manifestazione programmata nella seconda metà di aprile, coinvolgerà Napoli e la Città Metropolitana e luoghi delle altre province l’attività si strutturerà attraverso laboratori di progettazione partecipata (Living Lab) dove si attiveranno azioni di conoscenza dei luoghi e del patrimonio di architettura moderna e contemporanea e azioni progettuali, attraverso workshop di progettazione partecipata, attività di co-progettazione e accompagnamento alla realizzazione di padiglioni temporanei e/o interventi di microarchitettura.
La scelta del partner internazionale è dettata dalla grande esperienza maturata dall’ateneo parigino sui temi della partecipazione pubblica nel governo delle trasformazioni urbane.

“Si tratta di un risultato importante - afferma l’assessore Bruno Discepolo - che ci conforta sul percorso intrapreso come Regione nell’azione di promozione della qualità dell’architettura contemporanea attraverso le azioni della legge 19/2019 sulla promozione della qualità dell’architettura e ci responsabilizza nell’organizzazione di un evento che vedrà il coinvolgimento di enti locali, istituzioni scientifiche, associative e che punta al coinvolgimento al massimo livello della comunità dei cittadini campani in un processo collettivo di sensibilizzazione sui temi relativi alla importanza del progetto e della produzione architettonica, della qualità della vita e dell’ambiente.”
Questa iniziativa segue la recente scelta della città di Napoli come sede per ospitare la prossima edizione della manifestazione di riferimento dell’urbanistica europea (28 novembre-2 dicembre 2023), che riunirà in un solo appuntamento, oltre alla XIV Biennale delle città e degli urbanisti europei, il XIII European Urban and Regional Planning Awards e il XIII workshop Young Planners. eventi promossi dalla sezione campana dell’INU, in collaborazione con la Regione Campania.
”Sarà un anno importante il 2023, un anno che vedrà la Campania protagonista del dibattito sull’architettura e sulle città”, ha concluso l’Assessore Discepolo.