Rappresentanti delle Categorie e degli Ordini Professionali, dell’impresa, delle Associazioni culturali e del mondo accademico hanno lanciato un appello a favore della approvazione del Testo Unico in materia di Governo del Territorio.

Scarica qui il testo dell’appello con i soggetti proponenti.

documenti

rassegna stampa

Ho firmato l'appello, comparso su LA REPUBBLICA NAPOLI, 3 luglio 2020, volto a invitare il Consiglio Regionale della Campania ad approvare tempestivamente, prima della conclusione della corrente legislatura, la nuova legge sul governo del territorio che dovrebbe auspicabilmente sostituire, innovandola corposamente, l'attuale normativa risalente al 2004, la legge n.16.

A parte i numerosi firmatari, per la prima volta, il suddetto disegno di legge ha avuto una formazione scientifica e tecnica corale, cui hanno partecipato, ad esempio, rappresentanti di tutte le università campane.

Ciò é stato possibile grazie alla determinazione dell'assessore regionale all'urbanistica, Bruno Discepolo, che insieme al piano paesaggistico, ai masterplan flegreo-domitio e Salerno Sud, al Piano di Utilizzo delle Aree demaniali e alla riforma degli IACP (ACER), per citare le iniziative più rilevanti, è riuscito, in uno scorcio ben breve di legislatura, a dare un formidabile impulso ai processi di governo del territorio, che si avvitavano, sino a qualche anno fa, intorno alla mera e spesso insufficiente (se non decisamente nefasta), applicazione di norme prorogatorie veicolate dal cosiddetto "piano casa", di cui alla legge regionale 19/2009 è successive sue sempre più forzate rielaborazioni.

L'invito contenuto nell'appello è a non sprecare l'occasione che ci è data, anche in relazione alla difficile congiuntura economica che stiamo vivendo e che ci riguarderà per i prossimi anni, la quale necessità di quadri normativi e strategici all'altezza della sfida che i tempi richiedono, per determinare la necessaria crescita sociale.

Roberto Gerundo
4 luglio 2020