Le misure della Regione Campania per il sostegno ai fitti
Per venire incontro alle difficoltà che incontrano i cittadini campani a seguito della emergenza sanitaria nel pagamento del fitto degli alloggi, la Regione ha predisposto una serie di misure per un ammontare di oltre 45 milioni di euro. Per farlo ha utilizzato risorse di cui già disponeva ed altre di cui si è dotata, anche attraverso il suo bilancio, per oltre 20 milioni di euro.
Alle prime appartengono i circa 13 milioni con i quali era stato avviato, già dal 3 febbraio scorso, un bando con scadenza 13 marzo. Con l’insorgere della emergenza Covid-19 e le difficoltà conseguenti per la popolazione anche a seguito delle ordinanze emanate, è stata differita la scadenza di presentazione delle istanze al 27 aprile. Alla chiusura del Bando sono pervenute 65.262 domande, a testimonianza della drammaticità del momento e delle necessità dei cittadini campani. In sintonia con quanto indicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e in base a quanto stabilito con il recente provvedimento legislativo Cura Italia, sarà possibile alimentare lo scorrimento degli aventi diritto in graduatoria utilizzando i fondi dell’annualità 2020 di competenza della Regione Campania, pari a circa € 12 milioni .
Con una dotazione di ulteriori 6 milioni e mezzo di euro, la Regione ha emanato un Avviso per il sostegno al fitto delle abitazioni principali per situazioni di emergenza socio-economica rivolto ai Comuni, invitandoli a raccogliere le domande dei cittadini, su semplice autodichiarazione, che hanno subito una riduzione del reddito a seguito del blocco delle attività nei mesi di marzo e aprile, cui sarà corrisposto un contributo per il sostegno al fitto nella misura massima di 750 euro. La scadenza fissata per la presentazione, da parte dei Comuni, dell’elenco delle istanze pervenute, sulla cui base saranno assegnati i fondi, è fissata per il 12 maggio.
La semplificazione delle procedure previste e la conseguente velocizzazione dell’acquisizione delle domande e della ripartizione dei fondi assegnati, alle Amministrazioni comunali per trasferirli ai cittadini, consentirà di esaurire le operazioni entro la seconda metà del mese di maggio.
Altre misure in corso di predisposizione riguardano gli inquilini degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, per i quali sono riservati 8 milioni di euro, per facilitare la regolarizzazione a fronte di morosità consolidate, oltre gli interventi già attivati per il differimento delle scadenze di pagamento ovvero per l’annullamento dei canoni commerciali per tre mesi per gli esercizi obbligati alla chiusura (1 milione trasferito all’Acer per la copertura in bilancio) che si aggiungono ai provvedimenti già annunciati in tal senso da molte amministrazioni comunali della regione.
Un’ultima misura riguarda un intervento, in corso di definizione, per il valore di 5 milioni, rivolto ad affiancare le disposizioni governative in tema di mutui prima casa.
“L’insieme delle misure messe in campo dalla Regione Campania – ha dichiarato l’Assessore al Governo del Territorio Bruno Discepolo – per sostenere i cittadini campani con un contributo finalizzato al pagamento dei canoni di locazione dell’alloggio, in questa drammatica circostanza, rappresentano uno sforzo importante sia per l’entità delle risorse impegnate che per la semplificazione e velocizzazione delle procedure adottate. Nell’ambito del Piano voluto dal Presidente De Luca il capitolo del sostegno alla casa costituisce un tassello importante per fronteggiare l’emergenza sociale e avviare la fase di rilancio delle attività economiche.”