Il 14 dicembre alle ore 10, presso la Chiesa di SS. Demetrio e Bonifacio, con la presenza del Presidente Vincenzo De Luca, del Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e del Rettore dell’Università di Studi di Napoli ”Federico II” Matteo Lorito, del Direttore del DiArc Michelangelo Russo, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione delle mostre che raccontano il progetto di restauro di Palazzo Penne, uno dei palazzi più belli e antichi di Napoli, che diventerà sede della futura Casa dell’Architettura, con un’operazione di riqualificazione anche delle aree limitrofe e che segnerà un cambiamento per l’intero quartiere.
In attesa dell’inizio dei lavori (previsti nel 2022) Palazzo Penne si apre per la prima volta alla città e al quartiere con tre mostre, aperte al pubblico e visibili gratuitamente dal 16 al 30 dicembre e realizzate in collaborazione con la Scabec, società in house della Regione Campania, e tre serate di performance artistiche con il videomapping a cura di Franz Cerami, dal titolo Lumina, restituiranno inoltre a Palazzo Penne la sua anima di luogo di aggregazione popolare e fulcro del quartiere.
Del progetto di restauro e dei temi sulla riqualificazione del complesso si parlerà inoltre in una tavola rotonda organizzata il 14 dicembre dal DiARC, Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli presso la sede di Palazzo Gravina, con la partecipazione del Direttore Michelangelo Russo, l’Assessore alle infrastrutture del Comune di Napoli Edoardo Cosenza, il Presidente della II municipalità Roberto Marino, i professori Antonella Di Luggo, Renata Picone, Paola Scala, Massimiliano Campi, Filippo De Rossi, Maria Cerreta, Ferruccio Izzo, l’arch. Giovanni Francesco Frascino, l’Assessore all’urbanistica del Comune di Napoli Laura Lieto e l’Assessore al Governo del Territorio della Regione Campania Bruno Discepolo, moderati dal Presidente In/Arch Campania Carlo De Luca.
Il progetto di Palazzo Penne come Casa dell’Architettura rappresenta un tassello importante della volontà della Regione Campania di promuovere la qualità architettonica, concretizzatasi nella legge regionale 19/2019 “Legge per la promozione della qualità dell’architettura”, un unicum nel panorama della legislazione regionale