il geosito dei campi flegrei tra i 100 più importanti al mondo

In occasione della riunione ISPRA/Regioni dell’11 ottobre 2022 per il patrimonio geologico, è stato comunicato dalla Responsabile ISPRA, che, tra i geositi proposti in collaborazione con le regioni nell’ambito del Progetto IUGS Global Geosites, il Geosito dei Campi Flegrei è stato l’unico selezionato per il territorio italiano. Nello specifico, nel territorio del Geosito sono stati censiti 22 geositi locali

Il “Geosito dei Campi Flegrei” rientra, quindi, tra i primi 100 siti del patrimonio geologico dell’IUGS, selezionati da più di 200 esperti e 10 organizzazioni internazionali, provenienti da più di 40 paesi. I “primi 100” sono luoghi chiave per la presenza di elementi e/o processi di rilevanza scientifica internazionale per lo sviluppo delle scienze della Terra.

La Regione Campania, che da anni si occupa del censimento e catalogazione dei Geositi dell’intero territorio regionale, dispone presso lo Staff 50.09.92 di una banca dati ricca di documenti e fotografie che potranno a breve essere messi a disposizione dei cittadini via web, oltre che essere oggetto di una specifica pubblicazione cartacea. Gli oltre 400 geositi censiti fanno parte della componente strutturale del redigendo Piano Paesaggistico Regionale (PPR).

I "Primi 100 siti del patrimonio geologico dell'IUGS" verranno ufficialmente presentati in occasione del 60° anniversario dell'IUGS, durante l’evento che si terrà dal 25 al 28 ottobre 2022 a Zumaia, nel Geoparco mondiale dell'UNESCO della costa basca (Spagna).

Questa iniziativa riveste una notevole importanza per il riconoscimento, la conservazione e la valorizzazione del sito e per lo sviluppo del geoturismo e di attività educazionali relative al patrimonio geologico ed il materiale realizzato dalla Regione Campania potrà fornire un valido contributo per il raggiungimento degli obiettivi menzionati.

 

 
Indietro
Indietro

"Il sogno di Lamont Young". Presentato il documentario sulla vita e le opere del celebre architetto inglese vissuto a Napoli

Avanti
Avanti

Legge 13/2022. Approvate modifiche in Giunta regionale